ESSERE OPERATORE UMANITARIO: quali competenze trasversali servono per poter fare questo lavoro?
Se stai leggendo questa pagina, sicuramente sarai interessato o interessata al settore umanitario. Magari, non hai mai lavorato come operatore umanitario o operatrice umanitaria e vorresti apprendere le nozioni per poter entrare nel mondo del lavoro e fare carriera in questo campo. Oppure hai già una specializzazione, per esempio come medico, ingegnere, psicologo, ma non sai bene come applicare questa specializzazione in ambito umanitario. Nella tua esperienza lavorativa, potresti esserti chiesto o chiesta come condurre un’analisi dei bisogni nel modo più adeguato, che cosa si intende per protection e quali sono le procedure convenzionali a livello internazionale, o come risolvere alcune incomprensioni dovute alle differenze tra diverse culture.
Per rispondere a tutte queste necessità, ad INTERSOS Lab abbiamo implementato il
“Corso per Operatore Umanitario: Ruoli e Campi d’Azione”, rivolto a studenti e studentesse universitari/neolaureati e operatori/ici che lavorano o desiderano professionalizzarsi meglio nel settore. Molti degli operatori e delle operatrici di INTERSOS Lab hanno partecipato alle scorse edizioni del corso, ne traggono grande utilità nel loro lavoro sul campo.
“Gli aspetti che ho avuto modo di utilizzare nel lavoro successivo, sono stati principalmente quelli legati alla diversità di approccio da adottare soprattutto nel mio ambito, che è quello dei minori. Un approccio più aperto alla conoscenza e al rispetto, soprattutto delle diverse culture.” Racconta Francesca De Mujà, oggi Responsabile dell’Area Minori ad INTERSOS Lab.
“Come insegnante di Lingua Italiana L2 alla prima esperienza, mi rendo conto ogni giorno che ogni beneficiario è un caso a sé, ognuno ha la sua storia personale, le proprie vulnerabilità, alle quali si aggiungono tutte le complessità della comunicazione interculturale. Saper strutturare un programma didattico adattandosi il più possibile a tutte queste variabili, è una cosa che imparo ogni giorno, anche dal confronto con colleghi e colleghe di differenti aree. Credo che frequentare un corso come quello per operatore umanitario di INTERSOS Lab dia degli strumenti validissimi per gestire l’imprevedibilità di tantissime situazioni.” Aggiunge Martina Celleghin, Insegnante di Italiano L2 ad INTERSOS Lab.
Ci sono almeno tre motivi per iscriversi al corso di operatore umanitario: prima di tutto, imparerai a seguire l’intero processo di accoglienza e presa in carico, dalla fase di assessment e analisi dei bisogni. In secondo luogo, acquisirai un modello di intervento centrato sulla dimensione della transculturalità e in un’ottica di lavoro integrato. Infine, potrai partecipare attivamente alla formazione in maniera pratica, applicando fin da subito i principi teorici appresi.
La prossima edizione del corso si terrà i giorni 6-13-24-25 Maggio 2024. Tutte le lezioni si terranno in remoto, ma ci sarà la possibilità, per chi lo desiderasse, di frequentare le ultime due lezioni in presenza a Palermo (indirizzo).
Per iscriverti, clicca qui.