Corso sul Diritto al soccorso in mare e la tutela del principio di non respingimento
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Perché iscriversi al corso?
• Per conoscere le regole internazionali ed interne dei soccorsi in mare e verificare la diffusione di false informazioni e di messaggi d’odio con riferimento agli sbarchi dei migranti
• Per favorire una valutazione obiettiva del tema dei soccorsi in mare alla luce degli obblighi di salvataggio imposti agli Stati, e del ruolo complementare delle Organizzazioni non governative
• Per comprendere il rapporto tra le scelte discrezionali delle autorità di governo e le decisioni della magistratura su una questione cruciale per il mantenimento dello Stato di diritto e di una politica estera basata sulla leale collaborazione e sul mantenimento della pace.
Descrizione: formazione e aggiornamento sulla disciplina internazionale ed interna dei soccorsi in mare con riferimento ai mezzi di comunicazione ed ai profili penalistici. Il corso può essere particolarmente interessante anche per tutti coloro che lavorano a diverso titolo nel settore della comunicazione, oltre che in quello umanitario, dell’accoglienza, o più strettamente legale
I corsi di Intersos Lab prevedono la modalità sincrona da remoto/mista nella totalità delle ore previste. Anche la parte operativa di analisi dei casi e il project work finale sono previsti per essere momenti formativi ed operativi di gruppo con il formatore/la formatrice.
Programma del corso
Date: 16, 23, 30 novembre 6 e 14 dicembre
Giornata 1
Mercoledì 16 Novembre ore 14-18 (remoto)
Gli obblighi di soccorso in mare a carico degli Stati
1) La Convenzione UNCLOS del 1982 e la Convenzione internazionale per la salvaguardia della vita umana in mare SOLAS (Safety of life at sea).
2) Il principio di non respingimento sancito dalla Convenzione di Ginevra sui rifugiati del 1951.
3) La Convenzione Sar (Search and rescue) di Amburgo del 1979 .Le Linee guida sul trattamento delle persone soccorse in mare Il Manuale IAMSAR ed il Piano SAR nazionale. I grandi naufragi del 3 e 11 ottobre 2013. L’operazione Mare Nostrum (2014)
4) Discrezionalità politica e controllo delle frontiere marittime dal caso Cap Anamur (2004) al caso Iuventa (2017)
Giornata 2
Mercoledì 23 Novembre ore 14-18 (remoto)
L’accesso al mare territoriale ed i divieti di ingresso
1) L’obbligo di sbarco in un place of safety (POS). Politiche europee di esternalizzazione dei controlli e ruolo dell’agenzia FRONTEX
2) I divieti di ingresso: dal caso Aquarius (2018) al caso Open Arms del 2018 davanti al Tribunale di Ragusa
3) Il caso Sea Watch/Rackete fino alla sentenza della Corte di Cassazione del 24 febbraio 2020 4) Il caso Salvini/OpenaArms (2019) davanti al Tribunale di Palermo
Giornata 3
Mercoledì 30 Novembre ore 14-18 (remoto)
La prima accoglienza nei centri Hotspot e l’accesso alle procedure di protezione
1) Il Decreto interministeriale 7 aprile 2020 per l’emergenza COVID ed il ricorso alle navi quarantena. La prassi dei fermi amministrativi
2) La tutela dei minori non accompagnati e dei soggetti vulnerabili
3) Le procedure di respingimento e di espulsione nel quadro dei limiti costituzionali e delle garanzie stabilite dalla Convenzione europea a salvaguardia dei diritti dell’Uomo.
4) Il caso Khlaifia (2011) davanti alla Corte europea dei diritti dell’Uomo
Giornata 4
Martedì 6 Dicembre ore 14-18 (remoto)
I soccorsi in mare e gli accordi bilaterali
1) Immigrazione irregolare via mare, tutela della vita umana e organizzazioni non governative. La situazione delle persone migranti nei paesi di origine e transito: La definizione di “paese terzo sicuro”
2) Gli accordi bilaterali ed il coordinamento tra Stati costieri dopo il Memorandum d’intesa tra Italia e Governo provvisorio di Tripoli (Gna) del 2 febbraio 2017
3) Il caso Vos Thalassa del 2018 fino alla decisione della Corte di Cassazione
4) Il caso El Hiblu 3 del 2019 e gli accordi bilaterali con Malta
Giornata 5
Mercoledì 14 Dicembre ore 14-18 (remoto)
Workshop finale “Diritto internazionale, normative europee e diritto interno, gerarchia delle fonti o discrezionalità politica?”
1) Il principio di non respingimento e l’accesso al territorio dello Stato: cosa è cambiato dal caso Hirsi ad oggi?
2) Il Diritto al soccorso in mare alla luce del Patto europeo sull’immigrazione del 2020 e del nuovo ruolo dell’agenzia FRONTEX
Al corso interverranno operatori delle ONG impegnate nei soccorsi in mare, giornalisti, esperti dell’UNHCR , avvocati e docenti universitari.
Gianfranco Schiavone
Presidente del Consorzio Italiano di Solidarietà, ex vice presidente dell’Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione. Già consulente di diverse Commissioni parlamentari. È autore di numerosi studi in materia di immigrazione e diritto d’asilo.
Alessandra Ballerini
Avvocato, già consulente della “Commissione Diritti Umani” del Senato, ed impegnata da anni nel monitoraggio dei centri di accoglienza e di detenzione per stranieri, ha presentato con successo diversi ricorsi alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo anche contro le espulsioni di massa di profughi.
Yasha Maccanico
Da giornalista e ricercatore, studia le politiche di giustizia e affari interni dell’UE e i loro effetti negli stati membri per Statewatch dal 1998. Ha completato un dottorato di ricerca in Policy Studies all’Università di Bristol su “Le politiche d’immigrazione come un problema: potere statale e autoritarismo”.
Sara Creta
Giornalista e documentarista. Negli ultimi anni, ha documentato la transizione politica in Sudan, violazioni dei diritti umani e migrazioni forzate in Etiopia, Nigeria, Libia, Marocco, Tunisia e crisi umanitarie in Bangladesh, Republica Democratica del Congo, Ciad e Corno d'Africa. Ha un background accademico in cooperazione internazionale e protezione dei diritti umani ed è affiliata all'Istituto Institute of Future Media, Democracy and Society dell'Università di Dublino dove svolge ricerca sui temi della libertà d'espressione e accesso all'informazione.
Leonardo Marino
Avvocato penalista specializzato anche in diritto penale delle migrazioni. Ha fatto parte del collegio difensivo della comandante Carola Rackete nel processo che si è concluso con una archiviazione presso il Tribunale di Agrigento. Collabora con il portale telematico “Il Penalista” di Giuffrè editore.Antonio Di Muro - Protection Associate UNHCR
Thaila Poli - Snr. Protection Assistant UNHCR
Attestati e riconoscimenti
Frequentando almeno l'80% del corso di formazione, si otterrà l'attestato di partecipazione rilasciato da Intersos Lab Srl, impresa sociale di Intersos - Organizzazione umanitaria.
A chi è rivolto il corso
Operatori dell’accoglienza, consulenti legali e giornalisti freelance, con laurea in ogni indirizzo di studi. Ci si rivolge in modo interdisciplinare a professionisti e operatori di diversi settori, interessati alle attività di ricerca e soccorso in mare ed alla comunicazione in questo campo.
Requisiti di partecipazione
Non vi sono prerequisiti specifici. È auspicabile una conoscenza di base della terminologia del diritto internazionale, acquisita tramite studio o esperienza sul campo. Il corso si terrà in lingua italiana, ma è richiesta una conoscenza della lingua inglese che permetta al corsista di leggere e comprendere contenuti didattici.
Formatori
Fulvio Vassallo
È stato docente dell’Università di Palermo dal 1980 al 2011. Ha svolto e svolge attività di ricerca e di docenza presso diverse Università italiane. Ha esercitato la professione di avvocato presso il Foro di Palermo. La sua attività di ricerca e di formazione universitaria è stata impegnata per il corso annuale in “Diritto d’asilo e statuto costituzionale dello straniero” presso la Facoltà di Giurisprudenza di Palermo (2007-2014); contemporaneamente è stato componente del Collegio di Dottorato in Diritti Umani: tutela, evoluzione e limiti, sempre dell’ Università di Palermo. È stato membro dell’Advisory Board del Progetto EVIMED nell’ambito di un accordo Erasmus tra la Middlesex University of London e l’Università di Palermo, con eventi formativi promossi a Londra ed a Palermo ai quali ha partecipato in qualità di relatore. Dal 17 al 19 maggio 2017 è stato “Esperto formatore” presso la Scuola Superiore della Magistratura per il corso P17042, sul tema “La questione immigrazione”, e poi coordinatore dei tavoli tecnici per lo sviluppo del progetto POS SILVER 2017-2018 Tutela della salute dei richiedenti e titolari di protezione internazionale in condizione di vulnerabilità psico-sanitaria anche attraverso il rafforzamento delle competenze istituzionali” ( Fondo FAMI). Ha svolto docenza nell’ambito della Summer School in “Migranti, Diritti umani e democrazia” presso la Facoltà di Scienze della Formazione di Palermo dal 2013 al 2022.
Al corso interverranno operatori delle ONG impegnate nei soccorsi in mare, giornalisti, esperti dell’UNHCR , avvocati e docenti universitari. (vedi programma del corso)
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